Casa semindipendente.

LA RICHIESTA

Buongiorno,
sarei intenzionata a comprare questa casa da ristrutturare e di cui vi allego pianta fornita dall’ agenzia immobiliare.
Purtroppo sono ignorante in materia e quindi specifico qui di seguito quanto più so relativo all’immobile.

– dimensioni di circa 80 mq
– si tratta di una casa semindipendente in corte
– impianto elettrico e idraulico da rifare perchè vecchio
– la lavanderia è esterna e tenuta a rustico
– la cantina ha una scala impraticabile vista la ripidità ed è tenuta a rustico
– la porta d’ingresso si affaccia su un portico piastrellato lungo quanto la facciata della casa e largo quanto il perimetro della lavanderia
– non ho idea dei punti cardinali
– miglior vista è sul portico
– la camera e il salone affacciano su una strada secondaria

ESIGENZE :
– mi piacerebbe ricavare una cameretta
– chiudere la seconda entrata sulla strada secondaria e ricavarne magari una finestra
– togliere i gradini interni alla casa della seconda entrata in modo da rendere i locali tutti alla stessa altezza
– fare un passaggio tra il bagno e la lavanderia esterna magari sfruttando la finestra che guarda in lavanderia
– ristrutturare la lavanderia esterna in modo da renderla un ulteriore locale funzionale
– renedere accessibile la cantina magari togliendo le scale e utilizzando una soluzione alternativa
– non ho esigenze di avere una cucina abitabile

Vi ringrazio anticipatamente

Anna Rita Binetti                                                                                                  Sesto S. Giovanni   (MI)

Immagine

STATO DI FATTO Planimetria catastale

 

……………………………………………………………..

 

Immagine

restituzione AutoCAD

 

Lo studio preliminare ci ha condotto alle seguenti soluzioni:

 

1^ SOLUZIONE
Immagine

 

2^ SOLUZIONE
Immagine

 

La cliente ha espresso la sua preferenza per la 2^ soluzione.

 

Interpretando le varie esigenze espresse dalla committente, è stata elaborata la soluzione definitiva , distinguendo le due diverse fasi di lavorazione (“durante i lavori” e “a lavori conclusi”):

 

Immagine

 

SOLUZIONE DEFINITIVA “DURANTE I LAVORI”

(Si noti l’inserimento di una putrella in acciaio
in corrispondenza dell’apertura praticata nel
muro portante -è possibile praticare una
interruzione in un muro portante poichè questo
è di lunghezza maggiore di 5 metri, oltre ad
avere una larghezza adeguata [>40cm]-)

 

Immagine

SOLUZIONE DEFINITIVA “A FINE LAVORI”

 

 

RELAZIONE TECNICA ESPLICATIVA

La presente relazione ha per oggetto lo studio del nuovo assetto distributivo degli spazi dell’abitazione sita in Sesto S.Giovanni (MI), via … di proprietà della signora Anna Rita Binetti.
Trattasi di una casa semindipendente, di superficie pari a circa m2 82, che prospicia su un portico antistante l’abitazione.

Zona giorno
Dall’ampio ingresso si accede direttamente tramite una porta -aperta, preesistente- ad arco ellittico all’ambito soggiorno, superficie m2 21,93, (che contiene anche la zona pranzo e l’angolo cottura -a tal proposito preciso, per fugare ogni dubbio, che l’angolo cottura è uno spazio chiuso_ anche se parte integrante del soggiorno_ ben distinto dalla camera singola che, peraltro, ha la sua porta disimpegnata dal soggiorno-); l’ambito soggiorno è illuminato da due finestre con esposizione Sud (per l’esattezza Sud-Sud-Ovest).
E’ d’uopo precisare quanto segue: nel muro -portante-, che delimita ad Ovest il soggiorno, verrà praticata un’apertura di circa 80 cm; ciò è possibile per due motivi:
1) perchè l’apertura è prevista in una zona distante dall’angolo;
2) perchè il muro in oggetto è più lungo di 5m.
E’ necessario però inserire, al di sopra dello stipite della porta -a mo’ di architrave-, una trave in acciaio a doppio T (o putrella) del tipo IPE (altezza
cm 15, lunghezza cm 150) ben ammorsata neila muratura -minimo 20cm-.

Nell’ambito ingresso/disimpegno viene opportunamente inserita una scala a chiocciola per collegare l’abitazione con la cantina, che viene così recuperata come spazio effettivamente utile, eliminando la scomoda scala rettilinea preesistente.

Bagno
Superficie m2 6,50 _ illuminato da un’apertura con esposizione Sud-Sud-Ovest, da esso si accede alla lavanderia -superficie m2 8,98 opportunamente attrezzata.

Zona notte
Comprende: la camera doppia (o matrimoniale): superficie m2 15,58 (compresa la camera armadio), illuminata da una finestra con esposizione Nord-Nord-Est;
– il guardoroba (o altrimenti utilizzato): superficie m2 3,80 _ illuminato da una finestra con esposizione Nord-Nord-Est:
– la camera singola: superficie m2 9,42 _ illuminata da una finestra con esposizione Nord-Nord-Est.

E’ opportuna una precisazione; le superfici minime richieste dalla Normativa per camere da letto sono le seguenti:
– superficie minima per camera doppia (anche matrimoniale): ………. m2 14
(compresa cam. arm.);
– superficie minima per camera singola ………………………………………. m2 9.

Si rientra quindi pienamente entro gli standard normativi.

Per quanto concerne dimensioni e quote si rimanda alle planimetrie allegate.

 

Per lo Studio di progettazione interni

Ing. Antonino Augusto Borzì
(Ingegneria Civile/Edile ad
indirizzo Architettura e P.)

http://www.progettazione-interni.com
una consulenza tecnica per la tua casa

[email protected]