Sfruttato al massimo

LA RICHIESTA

Nel vano giorno del mio bilocale (circa 15 mq) vorrei inserire l’angolo cottura che deve
contenere anche la lavastoviglie, un piano per la colazione, la zona pranzo e l’angolo
relax. In altre parole penso che lo spazio non sia sfruttato al meglio, ma forse chiedo troppo…
Andrea R.                                                                                                Sesto S.Giovanni (MI)


STATO DI FATTO

(locale vuoto)

Il cliente ha specificato in dettaglio le sue esigenze

“E’ una casa da single, ma deve prevedere spazi per più
persone a cena e in area conversazione.

L’appartamento è al rustico, per cui prese elettriche, Tv
ecc possono essere messe più o meno dovunque.

Devo arredare la zona giorno.
Come ho già detto, punti luce, telefono, TV sono ancora da mettere in opera, quindi si possono piazzare dove più comodo.

Nei 20 mq circa devo far entrare angolo cottura, angolo pranzo e angolo conversazione/TV.

La zona zigrinata è una zona operativa (porta accesso e quadro controllo acqua, riscaldamento, raffreddamento, ecc.). Si può occupare con oggetti movibili, quali sedie, tavolo, carrelli. Non oggetti fissi.

Le pareti sono in carton gesso su struttura zincata.

Il vano cottura è di 290 x 85 cm. Deve contenere tutto:
Lavello
lavastoviglie,
piano cottura,
forno
frigorifero (libero)
cui devo aggiungere almeno un piano lavoro da qualche parte.

Mi piacerebbe riuscire ad inserire un’isola colazione con sgabelli.
In alternativa, un tavolo estraibile (oltre a quello da pranzo)

Poiché in 290 non ci sta molto, ho il problema di piazzare da qualche parte (vicino alla cucina) qualche mobile con cassetti, cestoni e dispensa.

La zona pranzo potrebbe essere ridotta
(tavolo per 4), con la possibilità di allargarsi (6/8) se vengono amici.
Del posto per tenere piatti, tovaglie, ecc.

La zona conversazione deve prevedere
Qualche seduta, penso non molto ingombrante
Posto per TV, videoregistratore, telefono
Posto per tanti libri.

Se si riuscisse, vorrei trovare anche il posto per
Scarpiera
Attaccapanni “

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Lo studio preliminare ci ha fatto individuare tre ambiti: “ambito cucina”, “ambito pranzo” e “ambito soggiorno/conversazione”

STUDIO PRELIMINARE

Immagine

 

 

SOLUZIONE DEFINITIVA: vediamo come lo spazio venga sfruttato al meglio.

 

Il progetto nel dettaglio



RELAZIONE TECNICA ESPLICATIVA

Il vano ha una superficie di mq 16,94 circa. Lungo la parete destinata all’angolo cottura ho ubicato il frigo (cm 60 x cm 60 circa) –rappr. in giallo nella planim.-; seguono nell’ordine: il piano cottura (cm 60 x cm 60 circa) con 4 fuochi, un piccolo piano di appoggio
(cm 15 x cm 45 circa), il lavello –con 1 pozzetto e gocciolatoio- (cm 45 x cm 85 circa), la colonna contenente la lavastoviglie (cm 60 x 60 circa), con al di sopra il forno e –sopra ancora- il forno a microonde. (per sicurezza è consigliabile collegarli ciascuno ad una presa indipendente.)
Subito al di sotto della cucina ho previsto l’inserimento di un piccolo tavolo estraibile (dimens. cm 60 x cm 60 circa) utilizzabile per avere disponibili altri due posti a tavola, o, più in generale, per pasti veloci, ovvero come utile piano di lavoro.
Al di sotto del suddetto piano si può attrezzare lo spazio rimanente con dei cassetti per riporre stoviglie varie o altri oggetti.
Nella parete accanto, subito dietro la porta -il cui senso di apertura sarebbe preferibile cambiare , come indicato in planimetria-, trova spazio un appendiabiti.
Al di là della porta ho ubicato una scarpiera, di dimensioni adeguate, compatibilmente all’apertura della porta ivi presente (v. planimetria) (eventualmente –se possibile- le dimensioni della suddetta porta dovrebbero essere ridotte _da cm 80 a cm 65_ per guadagnare spazio nell’angolo).
Successivamente ho ubicato un tavolo rettangolare (dimens. cm 70 x cm 140 circa), con il lato breve appoggiato a muro, per quattro persone, ma allungabile, per ospitarne altre due (o, all’occorrenza, -spostando il tavolo- altre due).
Opportunamente discosto dal tavolo ho previsto l’inserimento di un corpo radiante di cm 50 circa.
Successivamente ho disposto un divanetto a due posti (dimens. cm 75 x cm 130 circa), collocato a ridosso di un mobile/libreria angolare, di altezza circa cm 230 e di larghezza di cm 35 circa, mentre dall’angolo in poi di larghezza di cm 60 circa (v. planimetria).
All’interno del suddetto mobile ho previsto l’inserimento, in posizioni che si ritengono adeguate, di una lampada, per creare un piacevole “angolo lettura”, e della TV ; inoltre nel suddetto mobile trovano posto il videoregistratore e il telefono, in posizioni che si ritengono adeguate.
Al di là della porta-finestra ho ubicato un mobile contenitore che possa fungere da dispensa (dimens. cm.58 x cm 93 circa) (la cui linea, ovviamente, deve essere scelta con attenzione per bene assortirsi col mobile di cui sopra).
Un tappeto colore, di gradazione colore avana, verrà ubicato in prossimità della zona conversazione.

Per quanto riguarda la pavimentazione ho fatto riferimento ad una predisposizione di un pavimento in legno o parquet in tutta la stanza, esclusa una striscia di cm 60 x 285 circa di monocottura, opportunamente sagomata ( v. planim.), disposta a ridosso della zona cucina,
per ovvi motivi di praticità d’uso.

 

 

 

PER LO STUDIO DI PROGETTAZIONE INTERNI

Il progettista
Ing. Antonino Augusto Borzì
(Ingegneria Civile/Edile ad
indirizzo Architettura e p.)

www.progettazione-interni.com
UNA CONSULENZA TECNICA PER LA TUA CASA

[email protected]

 

 

IL PARERE DEL CLIENTE

Spett. Studio, vi ringrazio per la vostra consulenza,
per errore ho buttato via la mail, ma per fortuna avevo già
salvato i due file.
Soluzione geniale nella sua semplicità.
ho provato a disegnare la cucina, spero solo che l’impianto
mi permetta di invertire lavastoviglie con lavello.

Io avevo pensato a soluzioni che isolassero l’area di
servizio creando un ripostiglio, ma la stanza veniva
sovraffollata di mobili, la vostra soluzione invece
fa guadagnare spazio, senza rinunciare a quanto desiderato.

Così lo spazio è veramente ben sfruttato.

 

Per ora grazie,

cordiali saluti

Andrea S.