Appartamento trilocale: soluzioni abitative diverse da quelle proposte dall’Impresa Costruttrice

LA RICHIESTA

Sto acquistando la mia prima casa ancora in costruzione. E’ un appartamento trilocale di circa 60 mq, vorrei riorganizzare la disposizione locali da capitolato perchè ritengo non sfrutti al meglio lo spazio. Quanto costerebbe la sola progettazione della piantina? E quanto la progettazione dei mobili e delle finiture? Grazie fin d’ora della cortese attenzione.
Cordialmente Margherita F.                                                                        Sesto S.Giovanni (MI)


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Distribuzione degli spazi dell’appartamento proposta dall’Impresa
La committente ci ha fornito la planimetria dell’appartamento in costruzione
ed ha risposto come segue, precisando in dettaglio le sue esigenze:

Buongiorno Ing. Borzì,
innazittutto la ringrazio per la celere e dettagliata risposta.
Complimenti per l’ampio servizio offerto!Inizio con l’allegarle la piantina come da capitolato.La scala dovrebbe essere 1:50.

Il Sud è dal lato dell’ingresso.
Si tratta di appartamento al piano terra con 2mt x la lunghezza dell’appartamento di spazio davanti e 5mt x la lunghezza dell’appartamento di giardino dietro. Inoltre disporrò anche di garage e di cantina.
Il soffitto è tutto in travi di legno.
Il riscaldamento è a pavimento, in più ci andrà una bella stufa (o termostufa) a legna.
Il pavimento non so, niente parquet visto che c’è già soffitto di legno. Pensavo all’alternativa della resina… cosa ne dice?Per maggiori informazioni le dico già che ho 31 anni, ci andrò a vivere da sola, ma pensando al futuro magari un domani avrò (spero) una famiglia. Nel frattempo amo cucinare e ricevere amici per cena ma anche per qualche giorno di tranquillità (abito all’inizio di una valle). Il sogno poi sarebbe anche di aprire un bed&breakfast…
Sono una persona allegra e solare, mi piace la tradizione, ma un pizzico di moderno non guasta. Mi piace l’arte, i colori e anche distinguermi dalla folla (per es. mi piace la cucina rossa, ma ormai ce l’hanno tutti!!!). Amo la natura e le cose naturali ed ecologiche.
Ho tanti hobby, ma amo anche godermi la mia casa…. Questa sarà la mia prima casa!!! I lavori sono già a buon punto, stanno ultimando il cappotto esterno. Per cui avrei una certa premura nell’avere una vs. risposta. La cosa principale è sistemare al meglio il bagno e la disposizione cucina soggiorno.
Per il bagno pensavo ad una vasca con doccia integrata così da risparmiare spazio, e mi piacerebbe avere il doppio lavabo in caso di ospiti o di allargamento “famigliare” ma tutti me lo sconsigliano perchè ruba posto…
Per quanto riguarda la cucina, in un primo momento pensavo di collocarla sul lato nord del soggiorno con una disposizione a U, disponendo la zona relax/soggiorno davanti all’ingresso. Però sto considerando l’idea di mettere la cucina sul lato di fronte l’ingresso all’appartamento così è più luminosa, e di conseguenza la zona relax nella zona in fondo . Le dico tutto questo non per rubarle il lavoro, ma magari alcune mie idee sono buone…. veda lei!Ah, importante se riusciste anche a darmi, oltre alla indicazioni sui punti luce, anche indicazioni su dove mettere prese e interruttori!Spero di non essere stata troppo incasinata nell’esposizione…
Le cose da dire sono tante! Se ha bisogno di altre informazioni chieda pure!
Attendo vs. istruzioni su come procedere.
 
Cordialmente Margherita F.

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restituzione AutoCAD

 

Secondo un primo approccio si potrebbe delineare una soluzione come di seguito :
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progetto di massima dell’appartamento

 

 

 

Proseguendo lo studio si è pervenuti alla seguente soluzione:
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Soluzione di prima approssimazione “A FINE LAVORI” dell’appartamento.

 

 

 

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Elaborazione intermedia

ImmagineSoluzione di prima approssimazione “A FINE LAVORI” con studio dell’arredamento dell’appartamento.

 

 

 

La committente non ha espresso parere favorevole verso la soluzione proposta e ci ha indicato
una soluzione compatibile con le sue esigenze:
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Schizzo non quotato della soluzione compatibile dell’appartamento.

 

 

 

Apportando solo qualche piccolo ritocco, per non discostarci dai desideri della cliente, siamo giunti alla soluzione definitiva, che ha il seguente aspetto:

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Soluzione definitiva A FINE LAVORI con studio dell’arredamento approvata dalla committente.

Si è proceduto quindi allo studio della disposizione e della tipologia dei PUNTI LUCE-

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Alcuni Particolari:

ImmaginePARTICOLARE AMBITO CUCINA

 

 

 

 
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PARTICOLARE AMBITO SOGGIORNO

 

 

 

 

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PARTICOLARE BAGNO, CAMERA MATRIMONIALE

 

 

 

 

 

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PARTICOLARE CAMERA OSPITI

 

 

Il progetto nel dettaglio

RELAZIONE TECNICA ESPLICATIVA

La presente relazione ha per oggetto lo studio dell’arredamento e quello della ubicazione dei punti luce dell’appartamento –di m2 63,89 circa – di proprietà della Sig.ra Margherita F..

Zona giorno
La zona giorno, comprendente l’ambito soggiorno e l’ambito cucina, ha una superficie complessiva di m2 29,81 (compreso il piccolo vano adibito a lavanderia di m2 0,71).
Essa è illuminata naturalmente da tre aperture: una porta-finestra esposta a Sud e due, di cui una porta-finestra, esposte a Nord.
Procedendo dall’ingresso, in senso orario, nell’ambito soggiorno troviamo: un mobile da ingresso, appendiabiti, una poltrona, un divanetto, due p. -che si assortisca bene con il resto dell’ambiente- e, fra i due elementi, diversamente orientabile, una lampada (con accensione a distanza) il cui fascio luminoso giunge direttamente sul tavolinetto del soggiorno, e che , indirettamente, illumina l’ambiente circostante; procedendo ancora in senso orario, la stufa e, frontalmente, una parete attrezzata, che possa ospitare una postazione Home theatre situata in modo da essere visibile contemporaneamente dal soggiorno e dal tavolo pranzo.
Lungo la parete Nord viene ubicata la zona operativa della cucina che comprende, procedendo da sinistra a destra: frigo, piano di lavoro, lavastoviglie, doppio lavello con gocciolatoio, piano di lavoro, piano cottura (con al di sopra la cappa aspirante), e un’altra porzione di piano di lavoro.
Frontalmente al frigo, in prossimità dell’apertura che dà sul giardino, la zona lavanderia –lavatrice e pilozza- occultata in una nicchia accessibile tramite pannelli scorrevoli (v. planimetria) e quindi non visibile dall’ambito soggiorno.

Zona notte
La zona notte si compone di: disimpegno (superficie m2 2,00), camera matrimoniale (superficie m2 14,13), camera ospiti (superficie m2 10,00), bagno (superficie m2 6,54); complessivamente quindi la superficie della zona notte è di m2 32,67 .
Il piccolo disimpegno, diaframma tra zona giorno e zona notte, dà accesso indipendente alle due camere e al bagno. Volendo ricavare un ripostiglio –dal momento che l’abitazione ne è sprovvista- si può utilizzare al meglio lo spazio delimitato dal disimpegno, realizzando un ribassamento portante del soffitto (per dettagli in proposito v. sito di riferimento alla pagina HOME.
SUDDIVISIONE DI UNA CASA IN CAMPAGNA IN DUE ALLOGGI. – ovvero
Particolari costruttivi dell’abbassamento portante del solaio per il ripostiglio)
A tal proposito occorre precisare che molti Regolamenti edilizi permettono che in spazi di transito o di temporanea sosta, quale appunto è il disimpegno in oggetto, la distanza tra pavimento e soffitto possa essere ridotta a m 2,20 (talora anche a 2,10).
Il bagno, illuminato da una finestra esposta a Sud, è attrezzato con doccia, vasca (cm 80 x 170), vaso, bidet e doppio lavabo. Sono state ubicate due prese elettriche in prossimità della doccia e della vasca per l’uso di un eventuale idromassaggio.
La camera matrimoniale è illuminata da una porta-finestra esposta a Sud e attrezzata, oltre al letto, con una serie di mobili contenitori posti lungo la parete Ovest.
La camera degli ospiti, illuminata da una finestra esposta a Nord, è arredata con –procedendo in senso orario- un piccolo armadio, situato a ridosso dei gradini in legno posti a mò di scala per accedere al letto –a 1 piazza e ½- (lo spazio al di sotto è utilizzato per un tavolo/scrivania, completo di piccola libreria e di sedia) e un divanetto (a due p.).

 

 

 

 

Illuminazione artificiale
Per quanto riguarda l’illuminazione artificiale da realizzare tramite faretti occorre fare un discorso a parte.
Occorre infatti distinguere tre tipologie (v. planim.):

1°) serie di faretti in linea a basso voltaggio “Classic line”:

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Faretto alogeno a basso voltaggio
CLASSIC-LINE
Classico-Linea 12V di Lightnig
Downlights, riflettore, luce della stella

Vantaggi:
Sistema di illuminazione dell’alogeno di bassa tensione
Effetto della luce: luce brillante e bianca dell’alogeno con la riproduzione molto buona di colore
Tempo di impiego della lampadina: 2.500 ore
Installazione sicura e facile con il dispositivo di conservazione ed i trasformatori ultra-piani di specialità
Altezza dell’installazione: 34mm

2°) Faretto singolo alogeno orientabile:

 

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Faretto singolo alogeno
TUB 6123
Plafoniera da incasso con base di sostegno iniettata in alluminio e rifinita in cromo lucido con sistema iniettato in alluminio a forma di U, rifinito in cromo lucido per il fissaggio del tubo di cristallo trasparente in cui è incluso il corpo principale con portalampada GY6,35 per lampadine da 50 W a bassa tensione. Il fascio di luce può essere rivolto a 300 gradi dall’asse della base e a 120 gradi dalla testina, offrendo un’alta flessibilità per accentuare qualsiasi punto intorno al modello.

3°) Faretto singolo fisso (a parete o a soffitto) a LED:

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Faretto singolo a LED

Le luci dell’elemento circolare danno particolari effetti di illuminazione, sono progettati per dare degli accenti variopinti ma discreti di illuminazione in tutto l’ambiente sia ‘interno che esterno. Installato su tutta la superficie quali i soffitti, pareti e pavimenti, le luci dell’ elemento brillano con colori cangianti dal verde, al blu, al rosso, ecc.

Per quanto riguarda la pavimentazione, occorre precisare, per fugare i dubbi espressi dalla committente, che la resina non interferisce negativamente col riscaldamento a pavimento, cioè non ostacola la diffusione del calore.
Per quanto concerne le varie dimensioni e quote si rimanda alle planimetrie allegate._

 

 

PER LO STUDIO DI PROGETTAZIONE INTERNI

Il progettista

Ing. Augusto Borzì
(Ingegneria Civile/Edile ad
indirizzo Architettura e p.)

www.progettazione-interni.com
una consulenza tecnica per la tua casa
[email protected]